Sappiamo che la strategia è una cosa fondamentale per avere successo nel mercato valute.
Operare senza una giusta e corretta strategia è un po’ come andare “a caso”, operando senza un obiettivo ultimo da raggiungere, aprendo e chiudendo senza sapere dove si sta andando.
Nella scelta e nella definizione, oltre che nel perfezionamento, della strategia finale da usare, bisogna considerare tutta una serie di parametri importanti, tra cui uno dei più necessari è sicuramente il grado di rischio che si è disposti a prendere. In base al sistema gestione del denaro che si usa sarà possibile stabilire una certa percentuale del capitale si è pronti a perdere nel caso in cui una posizione dovesse andare male. Da questo valore sarà possibile partire per calcolare il margine, la leva da usare e gli stop loss da usare.
L’entità dei rischi che si possono correre nel trading in valute è uguale alla sua redditività potenziale. Infatti, se si usa una grande leva si possono avere anche degli enormi profitti, ma la cosa può anche portare a subire delle perdite enormi. Considerando questo concetto, ecco perché i nuovi trader sul campo dovrebbero utilizzare sempre un livello di rischio relativamente basso, il che significa usare una bassa leva. In questo modo è possibile usare una strategia di trading senza rischiare troppo. Se si perde denaro è sempre possibile regolare la propria strategia per avere ancora abbastanza soldi per “tornare in gioco”.
In breve possiamo dire che il principale rischio legato al forex trading è la perdita. Tuttavia, con una strategia di trading giusta e con un piano di gestione del rischio, oltre che con un certo sangue freddo, si possono limitare e minimizzare le perdite e al tempo si riescono a massimizzare i profitti. Attenzione al fatto che bisognerebbe evitare di diventare troppo ambiziosi, poiché si rischia di perdere ciò che non ci si può permettere di perdere. Il rischio maggiore legato al trading è quello di perdere tutto il denaro che si investe e questa è la cosa fondamentale da evitare.