Indicatori di volatilità nel trading online

indicatori-di-volatilitaGli indicatori di volatilità nel trading online indicano le dimensioni e l’ampiezza delle fluttuazioni di prezzo.
In ogni mercato ci sono periodi di alta volatilità e di bassa volatilità. Questi periodi sono ad ondate, nel senso che una bassa volatilità è sostituita da una volatilità in aumento, mentre dopo un periodo di elevata volatilità c’è sempre un periodo di bassa volatilità.

Gli indicatori di volatilità misurano l’intensità delle fluttuazioni di prezzo, offrendo una panoramica del livello di attività del mercato.

Gli indicatori di volatilità sono principalmente tre, ovvero il l’ATR, le bande di Bollinger e il calcolo dell’uscita con le candele.

Come si usano gli indicatori di volatilità?

Una bassa volatilità suggerisce un interesse molto basso nel prezzo, ma al tempo stesso ricorda che il mercato si sta riposando prima di un nuovo movimento di grandi dimensioni. I periodi di bassa volatilità vengono utilizzati per impostare i breakout delle posizioni. Per esempio, quando le bande di Bollinger sono strette, i trader devono stare attenti ad un possibile breakout delle bande, ovvero al fatto che i prezzi rompano i limiti delle bande.

La regola è che un cambiamento della volatilità porta ad una variazione di prezzo. Un’altra cosa da ricordare sulla volatilità è che, mentre una bassa volatilità può mantenersi per un lungo periodo di tempo, una volatilità alta non è mai durevole e spesso scompare presto.

Le coppie di valute Forex, attraverso una lettura dell’ATR, possono suggerire una bassa volatilità del mercato oppure una alta volatilità del mercato. Ovviamente, a seconda della lettura dell’indicatore ATR ci sono degli adeguamenti commerciali da fare alla propria strategia, il tutto secondo la maggiore o minore volatilità del mercato.

Indicatori di volatilità nel trading onlineultima modifica: 2014-09-24T11:19:41+02:00da nick373
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